ETSY SCHOOL – THE FINAL

EtsySchool_Logo_Reversed_570x400Ciao ragazzi, come avrete immaginato la terza settimana di Etsy School mi ha preso talmente tanto da non avermi nemmeno lasciato il tempo per scrivervi.

Vediamo un po’, intanto ho venduto due articoli, uno in Italia, per un anniversario di stagno, la moglie ha preso un ciondolo per il marito e un paio dei nuovi orecchini in America, in Arkansas. Su queste due vendite ci sono delle considerazioni da fare relativamente a tutto il lavoro fatto: rinnovare articoli quasi quotidianamente funziona, partecipare alla vita del team con treasury e altro funziona, fare tag e titoli mirati e coerenti funziona, mettere descrizioni chiare e in linea con tag e titoli funziona. Inoltre la sposina mi ha anche dato un idea per una nuova tag, infatti mai avrei pensato di vendere per celebrare le “nozze di stagno”, quindi anche questo entrerà nei termini di ricerca che userò.

Nel tentativo poi di aumentare le mie visite dalla rete (il mio obiettivo era incrementare quelle provenienti da Pinterest e da Google) ho accidentalmente fatto aumentare quelle da Facebook. Sui social e sui link esterni al mio shop devo lavorare in questa ultima settimana, tra i compiti c’è anche quello di scegliere dei blog che segui e ti piacciono e chiedere loro di scrivere un articolo sul tuo lavoro.

Questo si mi risulta difficile, primo perchè, ammetto la colpa, seguo blog che parlano di tutt’altro rispetto al mio campo d’azione e poi perchè non ho effettivamente il tempo di seguire molti blog, anche quelli per cui sono iscritta in newsletter riesco a leggerli raramente.

L’unica in cui confido è Valentina, una blogger romana, di cui per ora non svelerò nulla, che ho contattato mesi fa per promuovere il Craft Party e visto che anche lei è una persona molto creativa alla fine ci siamo conosciute e a breve scriverà qualcosa per me, ma per ora non aggiungo altro.

Quindi ora vado a fare la social, sui social, ma prima meglio prendere un caffè!

 

 

OLYMPUS DIGITAL CAMERAHello guys, as you may have imagined during the third week of Etsy School I have been so busy do not had time to write you.

Well, for starters I sold two articles, one in Italy, for a tin anniversary, the wife bought a pendant for her husband and one in America, Arkansas, where I sold a pair of new earrings. On these two sales, there are considerations to be made about all the work done: renew products almost daily repays, participate on the team with treasury and other repays, make tags and titles targeted and coherent repays, put in accordance with clear descriptions and tags and securities repays.
In addition, the bride also gave me an idea for a new tag, in fact I never thought of selling to celebrate the “tin anniversary”, then this too will enter in the search terms that I will use.

Trying to increase my visits from the network (my goal was to increase those from Pinterest and Google) I accidentally did increase those from Facebook. On social networks and external links to my shop I have to work in this last week, one of the tasks is to choose the blogs you follow and you like and ask them to write an article on your work.

I know this is difficult, at first because, I admit the guilt, I follow blogs that talk about anything compared to my effective range and then because I do not have the time to follow many blogs, even those for whichI am registered in the newsletter.

The only I am trusting is Valentina, a blogger from Rome that I contacted months ago to promote the Craft Party and since she’s also seen a very creative person in the end we met and she agreed to write something for me, but for now I don’t want add more.

So now I’m going to do the “social” in social networks, but first it is better to have a coffee!

 

Orecchini vetro fumè lunghi – Long smoked glass earrings

Questi orecchini pendenti sono realizzati con un vetro fumè, che ha tante sfumature di nero e grigio, bellissimi anche grazie alle trasparenze che li rendono adatti anche per cerimonie quali matrimoni, dove le damigelle saranno eleganti ma non cupe. I ganci sono in argento e sono realizzati interamente a mano. Nel mio shop troverete tanti articoli con cui abbinarli per creare una stupenda parure.QUI:  https://www.etsy.com/listing/189894859/smoked-glass-pendant-earrings-sterling?ref=shop_home_active_1&langid_override=7

OLYMPUS DIGITAL CAMERA
 These earrings are made with a smoked glass, which has many shades of black and gray, beautiful thanks to the transparency that make them suitable for ceremonies such as weddings where the bridesmaids will be elegant but not gloomy. The hooks are silver and are made entirely by hand. In my shop you will find many listing with combine to create a beautiful Parures. Here https://www.etsy.com/listing/189894859/smoked-glass-pendant-earrings-sterling?ref=shop_home_active_1&langid_override=0

 

Maker Faire Stand a Firenze

OLYMPUS DIGITAL CAMERACiao ragazzi! Come sapete queste settimane dopo Firenze sono state più frenetiche e impegnate di quelle prima. Cercare di recuperare il mese di stallo dello shop, la Etsy School che prende molto tempo e i vari impegni familiari mi hanno fatto procrastinare fino ad oggi il racconto di cosa ho vissuto io alla Mostra Internazionale dell’Artigianato a Firenze.

Cercherò di essere breve, anche perchè ho parlato della Mostra in un altro post. Intanto è importante dire che se io sono potuta andare ad un evento così importante è stato merito dell’Etsy Italia Team, del FabLab Roma Maker e di Asset Camera una agenzia speciale della Camera di Commercio.

Io esponevo con altre del team nello stand della Maker Faire, e in particolare nell’anticipazione della Maker Faire Rome European Edition che si terrà a ottobre a Roma. Il tema dello stand era “L’innovazione” e noi eravamo lì con i nostri prodotti fatti a mano da cima a fondo a raccontare di come passiamo le giornate su internet a postare, listare, taggare, comunicare e essere social per vendere i nostri prodotti.10174902_242000542672084_8563475805073652242_n

In Italia la vendita on line significa Zalando e Ebay, che ovviamente nulla hanno a che fare con l’artigianato e il Made in Italy, di cui tutti si riempiono la bocca, e quindi la gente dapprima ci guardava perplessa ma poi alle nostre spiegazioni sbarrava gli occhi sorpresa.  Ovviamente si raccontava di come la Maker Faire abbia aperto i nostri orizzonti, di come da oltre un anno collaboriamo con i ragazzi di Roma Makers e di come questo abbia fatto crescere il nostro team e il loro fablab.

Inoltre c’erano anche altre realtà, i ragazzi di DiScienza che per una intera settimana hanno fatto giocare tutti i bambini che passavano nel padiglione del Lazio con pile, led, robot ed esperimenti pazzi a base di tubi, bottiglie e salti; altri fablab di Roma e del Lazio, il megaplotter da muro che ti affresca la casa con l’uomo Vitruviano di Leonardo o la Street Art; altri che dal garage sono passati ad aprire una propria attività di stampa 3D come Il team di 3D Italy, chi dal lavoro artigianale usando le nuove tecnologie è arrivato alle passerelle d’alta moda di NY come Silvia e Davide, e ovviamente immancabili i Roma Makers che hanno portato di tutto, la loro stampante 3D con cui hanno fatto un anello partendo dal mio logo, le bellissime lampade di silicone dell’architetto e designer Giorgia Origa che collabora con loro, i bijoux di riciclo di BuyBuy Baby realizzati con pezzi di computer e i progetti del loro fablab.

Questo slideshow richiede JavaScript.

Abbiamo raccontato cos’è un fablab, chi sono i makers, cosa è Etsy, come lavoriamo noi artigiane 2.0, e come noi affrontiamo le sfide di oggi, tenendo la mente e le mani impegnate. Sempre!1507562_10203539088975730_5671770634550435689_n

 

Per partecipare alla Maker Faire di ottobre andate qui http://www.makerfairerome.eu/selezioni-maker-faire-rome/

Esty School – second week

EtsySchool_Logo_Reversed_570x400Inizia oggi la seconda settimana della Etsy School dedicata al SEO e ve lo dico, ho avuto mezz’ora di sconforto stamattina cercando di raccapezzarmi. Il lavoro da fare è tanto, le cose da studiare e capire ancora di più, inoltre è richiesta una buona dose di psicologia perchè questa settimana è dedicata allo studio delle parole chiave e il suggerimento è ” pensa a come un possibile cliente cercherebbe su un motore di ricerca le tue cose”. Facile no?!

Comunque confido in Bi, la mia compagna di banco, a parte che ha dieci anni meno di me, ma è dotata di grande perseveranza e simpatia, elementi indispensabili per procedere in questo lavoro immane.

Quindi andiamo avanti, ho ripreso in mano lo shop a ritmo serrato e sto cuorando, listando, treasurando e postando a più non posso….insomma mi sto facendo il cosiddetto mazzo.

Cosa potete fare voi? Seguitemi!

It began today the second week of Etsy school to improve the SEO and I confess that this morning for an alf our I was really discouraged. There is so much work to do, so many think to study and hunderstand. In addition requires good dose of psychology because this week we have to study keywords and the suggest is “think about how a customer can seek out in a search engine your stuff”. Oh yes, easy!
However I trust in Bi, my classmate, she is ten years younger than me, but also she have great perseverance and sympathy, essential elements to proceed in this huge work. 

So go ahead, I picked up the shop at a brisk pace and I’m hearting, listing, making treasury and posting like crazy …. well I’m doing the so-called deck.

What you have to do? Just follow me!

Esty School

EtsySchool_Logo_Reversed_570x400E’ iniziato ieri il primo giorno della Etsy School per migliorare il SEO, (search engine optimization) che praticamente significa, “come fare per farsi trovare nell’oceano di Internet”. Eh! Tosta vero?
Comunque pare che qualcosa si possa fare, e quindi ieri io e la Bi ci siamo fatte due ore di chiacchiere, io a Roma lei a Palermo, vedendo punti deboli e punti di forza, criticando foto, negozio, testi più o meno deboli, e cercando tutto quello che possiamo migliorare.
Fissati gli obbiettivi ora si deve solo lavorare, tanto, tanto, tanto.
Questo diario fa parte del lavoro, ma magari diventa anche una valvola di sfogo per allentare ogni tanto.
Seguitemi e come si dice su Etsy, cuoratemi! 😉

It began yesterday the first day of Etsy school to improve the SEO (search engine optimization), which basically means, “how to do that others find you in the ocean of the Internet”. Yes! Tough isn’t it?
However it seems that something can be done, and then yesterday I have had ​​a two-hour talk with Bi, I in Rome she in Palermo, seeing the weak points and strengths, critiquing photos, shop, text more or less weak, and looking for everything we can to improve.
Set goals now we just have to work, so, so, so much.
This diary is part of the job, but maybe it also becomes a safety valve to relieve every now and then.
Follow me on Etsy and as they say, heart me! 😉

Mostra internazionale dell’artigianato di Firenze – The International Handicrafts Trade Fair

OLYMPUS DIGITAL CAMERARagazzi quant’è difficile raccontare questi dieci giorni appena trascorsi. Tante cose viste, tante persone conosciute e tanto lavoro fatto.

OLYMPUS DIGITAL CAMERALa fiera com’era? Ecco cosa mi chiedono tutti. Era incredibile, enorme, rumorosa, colorata, variegata, profumava delle spezie degli stand gastronomici, risplendeva delle luci delle bellissime lampade e dei gioielli esposti,  risuonava delle voci delle persone, ti confondeva con i colori dei tessuti, degli oggetti e purtroppo delle pacchianate che ogni tanto comparivano. OLYMPUS DIGITAL CAMERA

Lo so vi ho rovinato l’atmosfera da sogno ma la bellissima fiera dell’artigianato internazionale purtroppo di artigianato vero fatto a mano ne aveva un po’, ma non tutto.

Io sono stata la prima a rimanere delusa, molte delle cose esposte si potevano trovare in tanti negozi da pochi euro sopratutto nel padiglione internazionale. Mi aspettavo l’eccellenza di ogni paese e invece questo non c’era.

Il padiglione più bello era sicuramente quello chiamato Visioni, e racchiudeva tutto quello che secondo me doveva essere una fiera così importante, bellezza, design, creatività, cura del dettaglio, eleganza, perfezione insomma.

Questo slideshow richiede JavaScript.

Il padiglione più innovativo e interessante probabilmente era quello della Regione Lazio dove esponevo anche io, una parte era dedicata allo Stand Maker Faire, di cui parlerò in un’altro post, e il resto ad artigiani del Lazio. OLYMPUS DIGITAL CAMERABellissimo per esempio l’angolo del Borgo dei Cartai, con le presse da stampa in legno e che hanno sfornato fogli di carta fatta a mano per una settimana. Ho poi scoperto le Tielle di Gaeta, che ci hanno sostenuti per diversi giorni, deliziose tortine rustiche ripiene di ogni ben di Dio.  C’erano anche artigiani che già conoscevo, come lo stand con la bigiotteria in plexiglass che io adoro, o la intrecciatrice di neoprene che realizza cose meravigliose come borse e ceste.

Ricorderò sempre l’uomo delle bolle giganti che ha tenuto a bada centinaia di grandi e piccini ed era proprio fuori dal nostro stand, o le montagne di cibo negli stand gastronomici, con profumi e colori di ogni tipo.OLYMPUS DIGITAL CAMERA

Quindi, cineserie a parte, per cui chiederei più attenzione in futuro, la fiera era bella, emozionante e …..stancante!